sabato 25 agosto 2012

Il pandino dipinto di blu.

La Panda è un’auto superutilitaria prodotta in tre serie la prima nel 1983, la seconda nel 2003 e l’ultima quest’anno dalla Fabbrica Italiana d'Automobili a Torino (come disse un spettatore che partecipava a un noto programma di quiz per non fare della pubblicità gratuita od occulta, insomma per non pronunciare il marchio FIAT) e che vinse il Premio “Compasso d’Oro”. Quella di mia madre è di colore blu e fa parte della prima serie quella disegnata da Giorgetto Giugiaro. Per essere precisi è quella del restayling avvenuto nel 1986, chiusura centralizzata, finestrini elettrici, allarme, un porta oggetti più grande e della plastica in più.
Perchè parlo della panda di mia madre ? Perchè quest’estate m’ha gentilmente offerto il "pandino" (è il diminutivo con cui lo chiamiamo in famiglia) per andare nella splendida Sardegna via Genova e dopo il traghettamento e lo sbarco a Olbia ha proseguito fino a nord ed esattamente a Palau dove con un'altro più corto traghettamento il pandino è arrivato sull'isola La Maddalena e da qui sull'isola di Caprera a rendere omaggio
al Generale Garibaldi, l'Eroe dei due mondi. Dopo Caprera impossibile andare oltre a parte le Bocche di Bonifacio ! L'ho portata nelle spiaggie di Pittulongu, di Bounte, le Conchiglie, la Spiaggia Bianca, Porto Istana, ed ogni cena mi sono presentato regolarmente con lei. Può trasportare cinque persone come è avvenuto con con l'aggiunta dei simpatici Mario e Annalisa all'11a Sagra del Bovino a Calangianus un paesino all'interno del Gallulerese che sorge su un altopiano di 520 metri il maggiore centro italiano per l'estrazione e la lavorazione del sughero, ma non meno importante la sua sfilata davvero pittoresca nonchè affascinante. Di abbondante c'è stata la tanta gente e il buon vino e il mangiare alla sera. Tutto grazie al pandino che dal livello del mare ai 520 metri piena di affamati prima e di gente piena al ritorno, i tratti veramente pendenti li ha fatti regolarmente in seconda a parte un tratto tutto in prima !!
Ma non l'ho guidata solo io ma anche Giuditta e Michele. Macline no perchè non ha la patente ma mi ha promesso che lo farà ben presto per poterla guidare, comunque a parte quello di guida gli altri posti li ha occupati tutti. Quanta gioia ci ha dato ma voglio pensare che di tanta gioia abbia goduto anche lei da farmi ricordare una storia: Un uomo visita una città straniera e va al palazzo reale, va a vedere il monumento principale e poi la città vecchia dove entra in un cimitero e sulle lapidi legge "Ha vissuto 59 giorni", "Ha vissuto 12 giorni", "Ha vissuto 47 giorni" e si accorge che sono quasi tutte simili. Poco più lontano vede un'uomo vestito tutto di bianco con una barba altrettanto bianca e avvicinandolo gli chiede se fosse un cimitero per bambini. L'uomo gli spiega che che no sono tutti morti in età adulta, quella sulla lapide sono il numero dei giorni che hanno vissuto veramente, quelli in cui si sono goduti la vita. Io non so quanti me ne scriveranno sulla mia, ma grazie al pandino ne ho aggiunto qualcuno in più. Grazie Mà.
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