domenica 24 giugno 2012

Un paio di scarpe

Oggi ho compiuto un gesto che se fosse dipeso dal mio cuore non avrei mai fatto. Questa mattina ho gettato un paio di scarpe che mi hanno accompagnato per un lungo periodo della mia vita. Quanta strada nelle mie scarpe, quanti ricordi nella mia mente. Già! Era il maggio del 1983 e per la prima volta della mia vita andavo tutto solo a comprarmi un paio di scarpe e potevo pagarle con i miei propri mezzi. Che soddisfazione. Ero contento ed eccitato allo stesso tempo. Appena le ho viste mi sono innamorato e credo che se anche non le avessi trovate del mio numero ne avrei comprato un numero più grande e mi sarei arrangiato di seguito. Ma quel giorno fui fortunato e appena calzate le sentii perfette, le sentii mie. Le tenni fino a casa dove le mostrai a tutti, come se avessi avuto due piedi nuovi e quando le tolsi, le pulii e le rimisi nella sua scatola decidendo che le avrei usate solo nei fine settimana e nelle occasioni importanti. In quel periodo erano i tempi dei pantaloni a tubo e quindi cercavo di mettere quelli più stretti possibile non tanto per seguire la moda ma perchè lasciavano più vista alle scarpe. Dopo qualche tempo perdettero tale importanza e divennero di uso quotidiano. Intanto mi vantavo con tutti per quelle belle scarpe, talmente tanto che raccontavo che le avevo comprate in un famoso negozio ultra chic ed ultra conosciuto. Ho saputo solo più avanti che quel negozio era un negozio di abiti da sposa per donne. Erano veramente belle e mi sembravano ben fatte e resistenti. In effetti dopo 30 anni posso dire che ne abbiamo fatta di strada insieme. Ora mi è toccato buttarle, non ce la facevano più sia esteticamente che "fisicamente" infatti dopo avergli rifatto le suole forse ben cinque volte di cui anche a Cape Town mentre ero in tour per il Sud Africa, una a Kinshasa e l'ultima qui in Abidjan, oggi sono completamente distrutte. Anche volendo regalarle nessuno le vorrebbe. Perché gettarle e non tenerle come un souvenir ?? Beh un ripensamento l'ho avuto, non riuscivo andare a dormire sapendole in un bidone di uno scantinato come uno scarto qualsiasi di Abidjan, quindi mi sono vestito e sono sceso a recuperarle. Ero contento di rivederle e domani che avrò tempo le pulirò e le rimetterò nella scatola, le porterò di nuovo a casa di mia madre e gli troverò uno spazio in cantina in attesa di tempi .... pardon, di suole migliori.