mercoledì 1 giugno 2011

Come era prevedibile è successo l'imprevisto

Secondo i dati dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica con sede a Vienna nel mondo ci sono oltre 340 centrali nucleari attive, gli USA in testa con 104 centrali poi la Francia con 59 reattori e prima in Europa, terzo il Giappone con 54 e poi la Russia con 31 centrali, mentre sul territorio cinese ce ne sono "solo" 11 ma in progetto una dozzina.
A seguito del "NO al nucleare" nel famoso Referendum del 1987 sul suolo italiano ci dovrebbero essere 4 centrali "non operative" ed esattamente a Trino Vercellese, Caorso, Garigliano e Latina mentre quelle di Montaldo di Castro 1 & 2 non sono mai entrate in funzione.
Mancano all'appello i reattori militari itineranti nel mondo, intendo dire quelli nei sommergibili a propulsione nucleare (quasi tutti di fabbricazione americana e russa) e nelle portaerei USA (2 per ogni nave in quelle di ultima generazione) nonché qualcuna francese e inglese. Per non parlare dei missi balistici a testata nucleare nel mondo che se non ricordo male dovrebbero essere sui 30.000 !! Forse 27.000 o forse 33.000, penso che non ci sia bisogno di una verifica perché il numero esatto ..... behh scordiamocelo.
Le armi nucleari non strategiche statunitensi sono presenti in cinque paesi europei: Belgio,Italia,Paesi Bassi, Germania e Turchia.Quindi dopo il disastro alla Centrale Nucleare di Chernobyl nel 1986 a quella di oggi a Fukushima con tanta radioattività libera e gratuita per tutti (personalmente ne farei a meno) trovandoci tonnellate di acqua radioattiva ed immense scie d'aria radioattiva che girovagono ormai per questa nostra (non)amata terra. Il nostro pianeta è un complesso sistema naturale e come tutti i sistemi è in continua evoluzione, lenta (in rapporto ai nostri cicli attuali di fabbisogno) ma costante. Quindi l'uomo non dovrebbeo modificare una cosa in evuluzione soprattutto se questa grossa e immensa cosa è una macchina complessa chiamata Natura. Oppure uno lo fa e poi ne paga le conseguenze come nei due casi sopra citati a cui non doveva succedere niente di grave e invece quel niente è successo e qui mi viene in mente quel detto cinese: Se mi freghi una volta, devi vergognarti. Se mi freghi due volte, mi devo vergognare io ! Quandi bisogna decidere se abbandonare il nucleare o no. Giustamente bisogna rispondere a qualche domanda del tipo possiamo farne a meno dell'energia che ci fornisce? Quale effetto avrebbe nel maggior ricorso agli idrocarburi, che vorrebbe dire maggior inquinamento. Prendiamo un esempio tra i tanti dell'industria mineraria come la bauxite, dove non esiste un modo ecologico nel processo dall'estrazione della bauxite per evere l'alluminio, dati alla mano dicono che per fare una tonellata di alluminio ci vogliono circa 6 tonellate di bauxite, più di un migliaio di tonellate di acqua e un'enorme quantità di energia elettrica. Per avere questo bisogna costruire dighe, prosciugare corsi d'acqua e costruire centrali di qualsiasi tipo si voglia. Inoltre ha un processo di lavorazione altamente tossico tanto che i paesioccidentali hanno spostato la produzione al di fuori dei loro confini, in paesi come l'India o la Cina. L'alluminio è il più usato nell'industria delle armi ma c'è ne tanto anche nell'uso quotidiano di tutti noi basti pensare alle lattine delle varie bevande. Smantellare tutte le Centrali esistenti, che non si spengono da un giorno con l'altro ma anno con anno, sarebbe un vantaggio nel breve termine? O un collasso inevitabile.
L'industria militare accetterebbe? Ne dubito.
L'unica soluzione sarebbe consumare meno, molto meno e tutti. Di conseguenza vorrebbe dire privarsi di tante cose e di una parte di benessere che conosciamo e utilizziamo quotidianamente. Vorrebbe dire anche non avere un blog?
Ehhh d'accordo !!

3 commenti:

ce.niki ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ce.niki ha detto...

L'uomo si dice che è tra tutti gli animali il più intelligente... Talmente intelligente che sta distruggendo il pianeta in cui vive con le sue stesse mani...
Io ora mi chiedo: se siamo così intelligenti possibile che non troviamo una soluzione capace di salvaguardare il pianeta in cui viviamo?

Possibile che nessuno pensa al futuro della vita???
E possibile che dopo tutti questi disastri che sono successi qui in Italia devono fare un referendum per decidere se adoperare il nucleare oppure no?? Ancora non l'hanno capito che aprire nuove centrali alzerebbe ancor di più il pericolo delle radiazioni???
...
Io da oggi nel mio piccolo comincerò a consumare un po di corrente in meno!!
Un abbraccio al mio zietto :)

Niki

Carlo ha detto...

e io ti seguo....