venerdì 29 gennaio 2010

I giorni della Merla

Daniela nel mese scorso di dicembre ha pensato bene di lasciare l'Italia e il freddo per venire al caldo e visitare le bellezze della Costa d'Avorio ma piu' di altro per passare le feste con sua figlia: la Susanna. Purtroppo per tutti, a parte la sua cagnolina Ginger, a feste finite e' rientrata in Italia dove mi ha scritto in risposta al tanto caldo ivoriano con il tanto freddo italiano con il racconto che qui di seguito pubblico:

I GIORNI DELLA MERLA: La leggenda vuole che una merla, con uno splendido candido piumaggio, era regolarmente strapazzata da Gennaio, mese freddo e ombroso, che si divertiva ad aspettare che la merla uscisse dal nido in cerca di cibo, per gettare sulla terra freddo e gelo. Stanca delle continue persecuzioni la merla un anno decise di fare provviste sufficienti per un mese, e si rinchiuse nella sua tana, al riparo, per tutto il mese di Gennaio, che allora aveva solo 28 giorni.
L'ultimo giorno del mese, la merla pensando di aver ingannato il cattivo Gennaio, uscì dal nascondiglio e si mise a cantare per sbeffeggiarlo. Gennaio si risentì talmente tanto che chiese in prestito tre giorni a Febbraio e si scatenò con bufere di neve, vento, gelo, pioggia. La merla si rifugiò alla chetichella in un camino e lì restò al riparo per tre giorni. Quando la merla uscì, era sì salva, ma il suo bel piumaggio si era annerito a causa del fumo e così rimase per sempre con le piume nere.

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